InTerra Ceramica

Quando voglio descrivere le ceramiche di InTerra la prima parola che uso è “imperfette”.

Non è un aggettivo semplice da usare perché – in una quotidianità sempre alla ricerca delle perfezione – suona come una piccola ammissione di colpa. Ma non è così.

Quella di InTerra è un’imperfezione amata, voluta, cercata.

Questi bordi mai lisci, sempre diversi, sono lo specchio di quello che siamo e che dovremmo abbracciare con orgoglio.

Non ci sono stampi, ogni persona nella nostra vita è differente e sono proprio le nostre differenze ad arricchirci e a farci crescere.

L’imperfezione nei bordi delle ceramiche è l’esaltazione dell’unicità, la ricerca dell’incompiutezza, l’invito al cambiamento verso la propria felicità.

IMPERFEZIONE

La mia filosofia

InTerra celebra i cocci rotti, le superfici ruvide, i segni nello smalto.

InTerra è una tavola apparecchiata con piatti spaiati, con texture diverse che si sovrappongono, con una tovaglia bianca e cento sfumature diverse.

La bellezza e l’eleganza stanno nelle cose vere, in quelle di tutti i giorni, nei ricordi del passato e in quelli che creiamo ogni giorno.

 

interra in casa tua

Dalla terra alla tua tavola

Le ceramiche InTerra nascono dall’amore per le cose semplici e imperfette, per la bellezza irripetibile dei bordi frastagliati, dei colori nati dall’ispirazione improvvisa e dall’irripetibilità della lavorazione artigianale.

 

Non esistono due pezzi uguali: ognuno viene modellato, decorato e smaltato a mano. Madreterra non produce in serie, e InTerra raccoglie questo insegnamento.

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